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Obiettivo Campania


Lunedì 10 Febbraio 2014
Foibe, Schifone: 'Memoria condivisa ed un più forte sentimento nazionale per il bene futuro dell’Italia'
'La memoria condivisa di tragedie come quella della Foibe e un più forte e sentito sentimento nazionale, come quello a tutela dei nostri Marò, vicende diverse ma per certi aspetti legate, rappresentino una 'bussola' della politica e delle istituzioni, e un insegnamento per le generazioni future. E’ necessario andare oltre ogni pregiudizio, perché non ci sono giustificazioni per simili tragedie avvenute a guerra ormai finita, con migliaia di persone che hanno perso la vita e che, per sessant'anni, la storia d'Italia ha parzialmente cancellato. Ma soprattutto non dimenticare perché simili tragedie non abbiano più a ripetersi. Ci vuole una memoria condivisa sul passato, senza distingui permeati da odio ideologico, ed un più crescente spirito di unità nazionale per il bene futuro dell’Italia'. Lo ha detto il consigliere Luciano Schifone, commemorando durante i lavori del Consiglio regionale, la 'Giornata del Ricordo' in memoria dei caduti delle Foibe. 'Come ha sottolineato a più riprese anche il Presidente Napolitano- ha continuato Schifone- quella delle Foibe istriane, nelle quali morirono oltre 10mila innocenti, colpevoli soltanto di essere italiani ed anticomunisti, è una vicenda che merita di essere rispettata e ricordata, perché è parte incancellabile della nostra storia. Non c’è futuro senza memoria. Mi auguro che date storiche come quella del 27 gennaio (Shoah), del 10 febbraio (Foibe) e del 25 aprile (Liberazione) siano cancellate dall’agenda formale-istituzionale e siano invece parti indelebili della memoria condivisa degli italiani, e ne alimentino un maggiore sentimento di unità e di orgoglio nazionale'
 

Giovedì 17 Ottobre 2013
Rapporto Svimez: Schifone: 'La recessione nel Mezzogiorno è sempre più veloce. Utilizziamo i fondi europei ma liberiamoli dal patto di Stabilità e dai barocchismi procedurali'
'Il rapporto Svimez sull’economia del Mezzogiorno, certifica ufficialmente ciò, che per altro, si sa da tempo ovvero: il Mezzogiorno è in una situazione di estrema difficoltà, allarme lanciato anche dal Presidente Napolitano.. La desertificazione industriale, la crisi dei consumi, la povertà delle famiglie, la fuga dei cervelli, la disoccupazione complessiva, quella giovanile e femminile, il Pil notevolmente inferiore a quello dell’Italia del Nord, non sono nate, oggi, ma nel corso del 2012 si sono ulteriormente aggravate in conseguenza della lunga e sempre più acuta crisi che dal 2008 ha investito le economie di tutto il mondo. Un solo esempio, per tutti, l’occupazione crollata, addirittura, ai livelli del 1977 (meno di 6milioni di occupati). Ormai, non è più tempo di tergiversare, occorre intervenire, mettendo a frutto i fondi strutturali, quelli residui dalla programmazione 2007/2013, ancora di più quella della programmazione 2014/2020. Per farlo, però, è necessario che ci si decida finalmente a far piazza del 'patto di stabilità' ed arrivare ad una semplificazione dei barocchismi procedurali sia nazionali che comunitari che anziché facilitare gli investimenti, rendono più complicata l’utilizzazione delle risorse'. Così Luciano Schifone, presidente del Tavolo Regionale del Partenariato Economico e sociale della Campania, intervenendo a proposito dei risultato del Rapporto Svimez 2013 sull’economia del Mezzogiorno.
 

Mercoledì 4 Settembre 2013
Minacce a Nitto Palma, la mia solidarietà
'Una lettera che è il frutto velenoso del clima di violenze ed inaccettabili intolleranze che si respira nel Paese. La mia personale solidarietà non solo a Nitto Palma amico e coordinatore regionale della Campania e senatore Pdl, ma anche al già ministro della Giustizia ed attuale Presidente della Commissione Giustizia del Senato per il coraggio dimostrato proprio nella lotta alla criminalità e alla illegalità e per la determinazione con la quale persegue la riforma della giustizia'
 

Martedì 2 Luglio 2013
Schifone: 'Ministro Cancellieri, gli avvocati napoletani meritano rispetto: oltre le scuse ritiri il provvedimento perché sbagliato'
'I parlamentari napoletani dimostrino di essere vicini alla nostra classe forense, che per quello che rappresenta da sempre, non merita le espressioni arroganti, antidemocratiche e deplorevoli sul piano istituzionale che la ministra Cancellieri le ha rivolto nel fuori onda durante la sua visita a Napoli. Le chiedano conto, delle sua gravi affermazioni facendole inoltre presente che le esigenze della cosiddetta 'spending rewiew' non devono, e non possono, prevalere sull’esigenza di garantire una giustizia funzionale e 'giusta' ai nostri corregionali'. Questo il duro ed amaro commento di Luciano Schifone, consigliere regionale del Pdl sulle incaute esternazioni del ministro Cancellieri agli avvocati napoletani e campani, contrari al trasferimento del Tribunale di Napoli Nord da Giugliano ad Aversa 'Da avvocato ed iscritto all’Ordine- continua- la mia solidarietà non può che andare al presidente Caia ed al Consiglio Direttivo, anche perché in merito a quel trasferimento sono personalmente convinto della bontà della posizione assunta dai colleghi. Quel cambio di localizzazione cancellerebbe una ipotesi progettuale sulla quale si sta lavorando da anni per garantire un presidio di legalità in una delle aree più a rischio del Napoletano e andrebbe a configgere con la Procura di Santa Maria Capua Vetere, creando problemi di ordine logistico, tanto più perché quel provvedimento non fa riferimento ad una corte di Assise competente per il Tribunale di Napoli Nord e creerà enormi difficoltà anche per definire la competenza territoriale dei reati commessi'. 'Si tratta, insomma- conclude Schifone- di una questione che non è soltanto di stile e di rispetto istituzionale, ma anche di merito relativamente al provvedimento che l’ha originata. Un invito, quindi, ai parlamentari del nostro territorio perché alzino la voce e contribuiscano a correggere un provvedimento sbagliato, che se realizzato, penalizzerebbe la provincia napoletana'.
 

Mercoledì 18 Luglio 2012
Il Tavolo del Partenariato incontra gli assessori regionali Cosenza e Vetrella
Doppia riunione per il Tavolo del Partenariato, presieduta da Luciano Schifone.. Nella prima, fissata per domani giovedì 19 luglio 2012), l’Assessore Edoardo Cosenza illustrerà lo stato di avanzamento dei grandi progetti del Por-Feesr, mentre nella seconda, convocata per lunedì 23 luglio, alle ore 15, sarà l’Assessore Vetrella ad illustrare i contenuti del 'Testo Unico delle Leggi regionali in materia di sviluppo del sistema produttivo'. Entrambe le riunioni si svolgeranno presso la sede del Tavolo in via Marina Palazzo Armieri.
 

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